Spazi pubblici San Giovanni in Persiceto

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Gli obiettivi proposti dal concorso sono risolti dal progetto attraverso una strategia che prevede un approccio architettonico differente ma armonico in merito ai due ambiti proposti: il piazzale di stazione e l'edificio dell'ex Arte Meccanica. Il progetto deriva da un CONCEPT unico che si declina in maniera differente e mirata nelle diverse condizioni. Un sistema unico ed integrato a livello di distribuzione di funzioni, di impostazione generale e di soluzioni architettoniche, nonché a livello di scelte di materiali e finiture. Nello stesso tempo abbiamo ritenuto opportuno operare in maniera specifica per ciascuno dei due ambiti rispettandone le caratteristiche autonome e valorizzandone attraverso il nuovo assetto le qualità intrinseche.
Nell’area della stazione si è cercato di dare un ORDINE al sistema urbano definito da una sommatoria di interventi poco coordinati ed integrati. Per l’area ex Arte Meccanica il progetto sceglie un segno più forte ed una caratterizzazione simbolica in grado di strutturare una nuova realtà urbana in continuità con i sistemi ambientali ed il contesto esistenti.
Come progettisti, nel rispetto di quanto richiesto dall’Amministrazione, abbiamo ritenuto opportuno intervenire sull’area della stazione ferroviaria riassettando l’intero comparto dal punto di vista dei flussi, delle distribuzioni, attraverso una razionalizzazione delle funzioni ed un intervento molto contenuto basato sul riassetto del sistema delle pavimentazioni, dell’arredo urbano e degli elementi illuminanti che caratterizzano lo spazio.
L’area dell’ex Arte Meccanica ha invece, attualmente, una connotazione extraurbana (è al di la della linea ferroviaria) ma è inserita in una zona di espansione di San Giovanni in Persiceto, in diretto contatto con il nuovo parco urbano limitrofo e direttamente sul percorso della pista ciclabile Eurovelo 7.
Il nuovo centro civico cittadino, il CHIASMA appunto, non è solo un incrocio ma rappresenta il luogo di unione, di ritrovo sia della cittadinanza che dei cicloturisti italiani e stranieri. La sua stessa forma si determina attraverso l’unione e la gestione delle due direttrici della pista ciclabile in questo luogo. La sua configurazione risulta la naturale volumetrizzazione delle direttrici di flusso già esistenti. L’edificio viene ad essere da un lato un espansione della piazza e dello spazio pubblico dall’atro un’estensione del parco e del sistema del verde esistente, esaltando e valorizzando le potenzialità del luogo. Fulcro e centralità vengono a definirsi come le caratteristiche del nuovo complesso architettonico che ospiterà un mix di funzioni pubbliche e di servizio in grado di farne un punto di riferimento per giovani ed anziani, per persone di diversa cultura e formazione. Il nuovo centro civico ospiterà un auditorium-sala conferenze, aule polifunzionali, il museo delle macchine dell’ex arte meccanica, servizi bar, internet-point e sale lettura. Ma anche piazze, parcheggi biciclette, skate-park e cavea all’aperto per spettacoli e manifestazioni estive. Un complesso polifunzionale “aperto” e flessibile, ideale a soddisfare esigenze diverse attraverso usi trasformabili e rinnovabili.zi ed i suoi spazi funzionali.

CHIAMACI